Roma, 7 giu - "Negli ultimi due anni sono arrivati in Europa, passando dall'Italia, ben 9 attentatori. Se ci fossero maggior controlli e meno sbarchi, si sarebbero evitate centinaia di vittime innocenti". Lo ha dichiarato il senatore di Forza Italia Domenico Scilipoti Isgrò."Analizzando il contesto delle stragi, dal Bataklan di Parigi al London Bridge - ha aggiunto - molti sono gli islamici coinvolti negli attentati che sono passati dall'Italia o che comunque sono passati dal centro dell'Europa. Gli altri, invece, sono cittadini residenti, nati e cresciuti in Francia, in Belgio, in Gran Bretagna. Questo perché il fallimento delle politiche migratorie ha creato sacche di povertà e degrado, dentro cui l'Isis pesca facilmente i suoi adepti, ai confini della società. Aver sbagliato le politiche dell'integrazione ha favorito la radicalizzazione dell'Islam. L'Italia tenga ben a mente i risultati sconfortanti degli altri Paesi europei solo apparentemente meglio integrati di noi. Già Milano e Roma raccontano dei primi focolai in conseguenza di una integrazione mal gestita e caotica. Già 110 foreign fighters sono partiti dall'Italia per combattere con l'Isis e 17 di questi sono rientrati nel nostro Paese. Gestire i flussi migratori ponendo al centro la tematica della sicurezza dei cittadini e, dall'altra, lavorare sull'integrazione e sul dialogo interreligioso di chi già risiede sul nostro territorio, sono i due obiettivi da raggiungere nell'immediato, se vogliamo evitare di rivivere anche noi le vicende di cronaca che riguardano il terrorismo. Chi non vede il legame tra immigrazione e terrorismo - viste anche le recenti indagini delle Procure siciliane - mente sapendo di mentire".