ROMA, 25 MAG - "Nonostante la sospensione dei trattati di Schengen in vista del G7 di Taormina, gli sbarchi dei migranti sono proseguiti su tutte le coste più a sud della Sicilia, di cui 1800 solo ieri. E i morti continuano a contarsi nel Mediterraneo, con o senza Ong. La burocrazia di Bruxelles non può fermare questa invasione pianificata, serve maggiore collaborazione con la Guardia Costiera libica, l'unica realtà istituzionale in grado di fermare le partenze. A fronte degli attentati di Manchester e degli sbarchi incontrollati - 50 mila nei primi 5 mesi del 2017, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo del 2016 - ci aspettiamo dal G7 di Taormina una cornice ideale per ragionare su questo tema. Sarebbe un doppio fallimento per l'Italia e la Sicilia in particolare, uscire dal G7 senza soluzioni tangibili per frenare gli sbarchi. Non è con la burocrazia che si inverte la tendenza, lo stiamo vedendo proprio in questi giorni, con o senza Schengen il risultato è il medesimo". Lo afferma in una nota il senatore di FI Scilipoti Isgrò.