Bankitalia, Scilipoti Isgrò (FI): “Stop a polemiche su poltrone, avviare completa nazionalizzazione”

Roma 20 ottobre – “La Banca d’Italia non deve essere soggetta a pressioni di nessun tipo, tantomeno alla volontà di Matteo Renzi di condizionare la scelta di chi sarà il futuro governatore. Dobbiamo avviare, invece, la completa nazionalizzazione di questa realtà per ridare slancio all’economia del nostro paese”. Lo dichiara in una nota il presidente di Unione Cristiana, Scilipoti Isgrò.

“E’ necessario quindi – aggiunge il senatore di Forza Italia – che l’istituto di via Nazionale torni a favorire gli italiani come avveniva tra il 1936 e il 1992 quando la rendita derivante dal signoraggio, cioè la differenza tra il valore nominale e  quello reale della moneta, veniva investita nell’economia portando numerosi benefici ai cittadini. Tutto questo non succede più da venticinque anni, dal momento che i provvedimenti varati dal nostro parlamento a partire dal 31 luglio 1992 consentono forti introiti ai banchieri e rendono schiava l’Italia dei poteri forti. Siamo diventati così il primo paese al mondo ad avere un proprio istituto nazionale controllato dall’estero, grazie alla possibilità di alleanze tra azionisti anche stranieri.

Il nostro governo – conclude Scilipoti Isgrò – si impegni a riacquistare la sovranità monetaria perché solo così potrà creare nuovi posti di lavoro, sostenere le famiglie disagiate e abbattere l’eccessiva pressione fiscale che pesa su ciascuno di noi”.