Roma 27 ottobre – “Il comizio tenuto ieri da Matteo Renzi nella chiesa della Ss. Annunziata di Paestum, in Campania, contrasta con le leggi anticristiane promosse dal suo partito”. Lo dichiara in una nota il presidente di Unione Cristiana, Scilipoti Isgrò.
“Riteniamo che l’ex rottamatore – aggiunge il senatore di Forza Italia – stia tentando di riguadagnarsi, in modo scorretto, la fiducia di noi cristiani che rappresentiamo il 98% degli italiani. I cristiani non si lasceranno più prendere in giro da una sinistra che ha proposto in parlamento, negli anni, leggi contrarie al buon costume e alla sana ragione umana. Ricordiamo, in proposito, le norme sul divorzio breve, sull’ utero in affitto, sui matrimoni gay e sull’incesto. Non dimentichiamo inoltre lo stanziamento, dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di 55 mila euro per il finanziamento di un circolo che promuoveva la prostituzione gay e di altro denaro utilizzato per la pubblicazione di opuscoli volti a divulgare l’ideologia del Gender.
Nessuno avrebbe dovuto consentire al segretario del Partito Democratico – conclude Scilipoti Isgrò – di tenere il suo discorso in chiesa. Bisogna ricordare, in proposito, l’invito di Cristo a rendere a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio (Mc 12, 17) e a non trasformare la sua casa in “una spelonca di ladri” (Mc 11,17)”.