Roma 12 novembre – “Esprimiamo profonda soddisfazione per l’accordo tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin, dopo un brevissimo colloquio a margine del vertice Apec in Vietnam, sulla Siria. La dichiarazione congiunta, approvata dai due leader, sottolinea la necessità di intensificare la lotta contro l’Isis e gli aiuti umanitari alla popolazione locale.  Evidenzia inoltre  la volontà di tutelare “la sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale” del regime di Damasco. Quest’ultimo aspetto è estremamente rilevante in quanto esclude un ipotetico intervento militare del Pentagono per esautorare il rais, Bashar al – Assad, che beneficia della protezione militare del Cremlino”.  Lo dichiara in una nota l’esponente dell’assemblea parlamentare della Nato, Scilipoti Isgrò.

“Il documento siglato tra le due superpotenze – aggiunge il presidente di Unione Cristiana –  potrebbe dare un nuovo slancio alle relazioni bilaterali tra Washington e Mosca e alla partnership tra quest’ultima e l’Alleanza Atlantica. Le loro numerose divergenze hanno aggravato nel tempo  non soltanto la crisi siriana, che ha provocato dal suo inizio nel 2011 circa 400 mila morti, ma molte altre, come ad esempio quella nordcoreana e libanese, che stanno mettendo seriamente a rischio gli equilibri mondiali.

Intensifichiamo le nostre preghiere – conclude    il senatore di Forza Italia – affinché coloro che detengono responsabilità di governo non si scoraggino nel proseguire il dialogo. La diplomazia e i valori cristiani rappresentano, infatti, gli unici elementi che possono fermare il processo di autodistruzione dell’umanità di cui siamo testimoni”.