Palermo 23 ottobre – “Apprendiamo con profonda preoccupazione la dichiarazione, divulgata da fonti di stampa, del generale David Goldfein secondo cui gli Stati Uniti starebbero per mettere, per la prima volta dalla fine della guerra fredda, la flotta di bombardieri nucleari B-52 in stato di massima allerta permanente. Questi jet saranno in grado così di effettuare raid aerei già dopo 24 ore da un ipotetico ordine di attacco della Casa Bianca. La scelta del Pentagono sarebbe dettata, in base a quanto si è appreso, dal numero crescente di minacce provenienti in particolare dalla Russia e dalla Corea del Nord”. Lo ha dichiarato l’esponente dell’assemblea parlamentare della Nato, Scilipoti Isgrò, durante un incontro di Unione Cristiana a Palermo in vista delle prossime elezioni regionali in Sicilia.
“Chiediamo un incontro urgente – ha aggiunto il presidente di Unione Cristiana – tra Donald Trump e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. E’ importante che venga chiarita l’eventuale applicabilità dell’articolo 5, del Trattato Atlantico, anche nel caso in cui il territorio nordamericano fosse attaccato in risposta ad un’azione militare preventiva da parte di Washington.
Stupisce che il tycoon – ha concluso il senatore di Forza Italia – stia adottando misure contrarie ai principi cristiani in cui afferma di credere. E’ importante, davanti al forte incremento di sfide che incombono sul nostro mondo, mantenere la calma e fermare il processo di autodistruzione a cui stiamo assistendo”.