Roma 30 gennaio – “Bisogna destinare più fondi per colmare il divario economico tra il nord e il sud del nostro paese. Il tasso delle persone che vivono in condizioni di povertà, o di esclusione sociale, in meridione è pari al 46,4% e i giovani che non lavorano e non studiano sono 1,2 milioni”. Lo dichiara in una nota il presidente di Unione Cristiana, Scilipoti Isgrò.
Tale situazione – aggiunge il senatore di Forza Italia – è inaccettabile in quanto il reddito prodotto dal mezzogiorno corrisponde al 60% di quello nazionale. Questo aspetto sottolinea l’esistenza di importanti risorse territoriali che il mondo politico ha il dovere di valorizzare. Saranno creati così nuovi investimenti in grado di sviluppare quelle aree economicamente più disagiate di regioni come, ad esempio, la Puglia.
Queste zone beneficeranno, insieme a tutta l’Italia – conclude l’esponente azzurro –, del “New Deal” proposto dal centrodestra mediante il reddito di dignità, la Flat Tax e gli incentivi per le assunzioni di giovani a tempo indeterminato. Saranno concretizzati, in tale modo, quei valori cristiani che ci consentiranno di vedere la fine della crisi che dura ormai da troppi anni”.