Roma 30 ottobre – “Ringraziamo Papa Francesco per aver accolto il nostro appello, decidendo di mediare per risolvere la crisi nordcoreana, tramite un’iniziativa concreta che coinvolgerà anche la Nato e l’Onu. Auspichiamo che il vertice mondiale per il disarmo nucleare, convocato a tale fine dal pontefice per i giorni 10 e 11 novembre a Roma, possa offrire un contributo importante per evitare lo scoppio di un possibile conflitto atomico che potrebbe coinvolgere l’intera comunità internazionale”. Lo dichiara l’esponente dell’assemblea parlamentare dell’Alleanza Atlantica, Scilipoti Isgrò.
“E’ fondamentale – aggiunge il senatore di Forza Italia – che anche gli altri leader religiosi attuino iniziative simili, a quella promossa dalla Santa Sede, dato che continua ad aumentare la tensione tra Pyongyang e Washington. Esprimiamo fortissima preoccupazione infatti per la decisione del Pentagono di effettuare, nei prossimi giorni, un’insolita esercitazione militare, a poca distanza dal territorio governato dal dittatore Kim Jong Un, con tre portaerei nucleari. Giungono inoltre notizie allarmanti di presunte preparazioni di evacuazioni di massa di alcune città nordcoreane. Questi segnali inquietanti indicano l’intenzione di un eventuale immediato avvio delle ostilità.
Dio illumini – conclude Scilipoti Isgrò – i governanti affinché accolgano l’invito di papa Bergoglio a fermare la terza guerra mondiale che si sta già combattendo a pezzi. Quest’ultima potrebbe trasformarsi però in un conflitto tradizionale, come quelli a cui abbiamo assistito tra il 1914 e il 1918 e tra il 1939 e il 1945, che porrebbe fine alla vita dell’umanità”.