Roma 17 novembre – “Apprendiamo, con profonda preoccupazione, da fonti di stampa che il Centro Controllo Micologico dell’Asl To 4 avrebbe riscontrato nelle analisi di spettrometria gamma effettuate dal laboratorio Arpa di Ivrea, nell’ambito del monitoraggio nazionale della radioattività ambientale, livelli elevati di cesio 137 nei funghi appartenenti alla specie “Xerocomus badius”, a Meugliano, in Valchiusella. L’ente avrebbe sconsigliato il loro consumo, dal momento che la problematica sarebbe stata riscontrata anche in altre zone del Piemonte, estendendo così questa misura in via precauzionale pure ai vegetali “Rozites caperatus” definiti “un’altra specie ipercapiente”. Lo dichiara in una nota il presidente di Unione Cristiana, Scilipoti Isgrò.
“Chiediamo con urgenza al governo – aggiunge il senatore di Forza Italia – di riferire in parlamento dopo un’attenta verifica in merito all’origine di tali presunte radiazioni e all’eventuale presenza di ulteriori prodotti a rischio in Piemonte e in altre zone d’Italia. Non dobbiamo permettere che la disattenzione delle autorità competenti, nei confronti di questo allarme lanciato nelle ultime ore, possa mettere a rischio la salute di milioni di cittadini che vivono in quelle zone.
Non dimentichiamo – conclude Scilipoti Isgrò – che Dio ha creato il mondo e ha affidato a ciascuno di noi il compito di custodirlo con amore e saggezza”.