Roma 3 febbraio – “Apprendiamo la notizia della scoperta in Puglia, da parte della Guardia di Finanza, di 162 lavoratori in nero e di altri sette in posizioni irregolari. Sono stati sanzionati, a causa di tale situazione, 85 imprenditori”. Lo dichiara in una nota il presidente di Unione Cristiana, Scilipoti Isgrò.
“La realtà in questione non riguarda solo questa regione. L’aumento, tra il 2012 e il 2015, degli occupati precari in Italia è stato pari infatti al 6,3%. Le aziende – aggiunge il senatore di Forza Italia candidato nel collegio elettorale Puglia 1 – che offrono di ricoprire posizioni umilianti alimentano un sistema deleterio per la nostra economia. Il centrodestra punta a interrompere il circolo vizioso che si è creato, proponendo la decontribuzione dei contratti di praticantato che durano tre anni e di primo impiego pari al medesimo arco temporale. Le realtà che assumeranno giovani a tempo indeterminato non dovranno pagare così alcuna tassa per sei anni.
Tutto ciò – conclude l’esponente azzurro – servirà a rilanciare l’economia italiana dopo un lungo periodo di buio fitto”.